Comune di Solarolo

December 12, 1997

COMUNE DI SOLAROLO

PROVINCIA DI RAVENNA

UFFICIO DEL SINDACO

Prot. n. 7026

Solarolo, li 12.12.97

Al Sig. Ministro degli Esteri Al Sig. Presidente del Consiglio dei Ministri Al Sig. Presidente della Camera dei Deputati Al Sig. Presidente del Senato della Repubblica

ROMA

Al Sig. Presidente Associazione di volontariato "Amici dell' Armenia" di

BAGNACAVALLO

Al Sig. Sindaco del Comune di

BAGNACAVALLO

Si trasmette Ordine del Giorno in merito alla solidarietà al Popola Armeno, approvato all'unanimità dal Consiglio Comunale di Solarolo in data 28.11.97, con propria delibera n. 81.

IL SINDACO
(Umberto Mascanzori)

(Page 1)

No. 81

Del 28.11.97

IL CONSIGLIO COMUNALE DI SOLAROLO

Riunito nella seduta del 28.11.1997, aderisce all'iniziativa e all'appello proposti dalla Associazione di Volontariato "Amici dell'Armenia", tesi a chiedere al Governo italiano di riconoscere, attraverso un atto ufficiale impegnativo, il genocidio del popolo armeno perpetrato dallo Stato turco nel 1915 e mai ufficialmente, dallo stesso, riconosciuto.

IL CONSIGLIO COMUNALE DI SOLAROLO RITIENE

che il riconoscimento di questo orrendo crimine contro l'umanità rappresenti un atto dovuto per la dignità del popolo armeno e di tutti i popoli del pianeta;

CONSIDERA

inspiegabile che, nonostante lo sterminio del popolo armeno sia stato riconosciuto come un genocidio dalla Sottocommissione dei Diritti dell'Uomo dell'ONU nel 1985, dal Parlamento Europeo nel 1987, dalle risoluzioni di Parlamenti di numerosi paesi e dalla Corte Marziale ottomana fin dal 1919, il Governo turco ancora non procede nel riconoscimento di questo immane delitto contro l'umanità, attestato e dimostrato da documenti storici precisi, dalle numerose testimonianze dei sopravvissuti, dai residenti e da diplomatici stranieri operanti, all'epoca, in Turchia.

CHIEDE

pertanto che, l'assunzione di questa responsabilità piena e totale, da parte della Turchia, come già indicato nella risoluzione del parlamento Europeo nel 1987, rappresenti la prima ed irrinunciabile condizione per procedere all'esame della richiesta di adesione all'Unione Europea avanzata da tempo dal Governo Turco.

ESPRIME

Piena solidarietà al popolo armeno nella sua battaglia per la verità storica e per la difesa dei diritti umani.

(Page 2)