Comune di Thiene

September 24, 1998

COMUNE DI THIENE

PROVINCIA DI VICENZA

PROT. N. 18317
DATA 02.10.98

ESTRATTO DAL VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Convocazione: 1° - Seduta: pubblica

N. 85
Del. 24.09.1998

OGGETTO

ORDINE DEL GIORNO PROPOSTO DALL'ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO "AMICI DELL'ARMENIA".

L'anno millenovecentonovan OTTO, il giorno VENTIQUATTRO del mese di SETTEMBRE nella sala delle adunanze.

Convocato dal Presidente, mediante lettera d'invito nr. 17364 in data 18.09.1998, notificata a ciascun consigliere, si è oggi riunito il Consiglio Comunale sotto la Presidenza del dr. Angelo Rossi e l'assistenza del Segretario Generale f.f. dr. Giovanni Pizzato.

Fatto l'appello:

1. SCHNECK, Attilio (Sindaco)
2. ANDRETTA, Gaetano
3. BALASSO, Romolo
4. BASSAN, Antonio
5. CASAROTTO, Antonio
6. DALLA STELLA, Gian Nicola
7. FIORIN, Enrico
8. GRENDENE, Giuliano
9. MAINO, Carlo
10. PEGORARO, Lelio
11. PENZO, Maura
12. ROSSI, Angelo
13. SASSANIDI, Terry P.
14. SIGNORINI, Giovanni
15. TESSARI, Giovanni
16. THIELLA, Aldo
17. VITAGLIANI, Vincenzo
18. ZANCAN, Giuseppe
19. ZANELLA, Antoniov
20. ZORDAN, Antonio
21. ZUCCOLO, Giuseppe

risultano assenti i conss. Fiorin Enrico (g.) e Zancan Giuseppe.

Presienti. 19 - Assenti n. 2

Assessori presenti:

1. Busetti, Maria
2. Amatori, Antonello
3. Dalle Carbonare, Alberto
4. Derugna, Carlo
5. Zerbo, Massimo

Il Presidente, accertato il numero legale, nomina scrutatori i sigg.ri Thiella, Signorini e Penzo, invita il Consiglio ad esaminare e discutere sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto.

L'Assessore alla cultura, prof.ssa Busetti, Maria, dì lettura del seguente ordine del giorno:

IL CONSIGLIO COMUNALE

riunito nella seduta del 24, 09.1998 aderisce all'iniziativa e all'appello proposti dalla Associazione di Volontariato "Amici dell'Armenia", tesi a chiedere al Governo italiano di riconoscere, attraverso un atto ufficiale impegnativo, il genocidio del popolo armeno perpetrato dallo Stato turco nel 1915 e mai ufficialmente, dallo stesso, riconosciuto.

Ritiene che il riconoscimento di questo orrendo crimine contro l'umanità rappresenti un atto dovuto per la dignità del popolo armeno e di tutti I popoli del pianeta.

Considera inspiegabile che, nonostante lo sterminio del popolo armeno sia stato riconosciuto come un genocidio dalla Sottocommissione dei Diritti dell'Uomo dell'ONU nel 1985, dal Parlamento Europeo nel 1987, dalle risoluzioni di Parlamenti di numerosi paesi e dalla Corte Marziale ottomana fin dal 1919, il Governo turco ancora non proceda nel riconoscimento di questo immane delitto contro l'umanità, attestato e dimostrato da documenti storici precisi, dalle numerose testimonianze dei sopravvissuti, dai residenti e da diplomatii stranieri operanti, all'epoca, in Turchia.

CHIEDE

pertanto che, l'assunzione di questa responsabilità piena e totale, da parte della Turchia, come già indicato nella risoluzione del parlamento Europeo nel 1987, rappresenti la prima ed irrinunciabile condizione per procedere all'esame della richiesta di adesione all'Unione Europea avanzata da tempo dal Governo Turco.

ESPRIME

piena solidarietà al popolo armeno nella sua battaglia per la verità storica e per la difesa dei diritti umani.

Il cons. Tessari (Progresso e Democrazia per Thiene) esprime un giudizion poitivo sulla proprosta e ricorda che esiste anche il problema del popolo curdo.

Nessun'altro chiede di intervnire, il Presidente pone pertanto in VOTAZIONE palese, per alzata di mano, l'ordine del giorno che viene approvato all'unanimità, essendo I voti favorevoli nr. 19 su nr. 19 presenti e votanti;

Il Presidente proclama l'esito della votazione.

Fatto, confermato e sottoscritto.

IL SEGRETARIO GENERALE f.f.
f.to Giovanni Pizzato

IL PRESIDENTE
f.to Angelo Rossi

Per copia conforme all'originale, per uso amministrativo.

Thiene, lì 28/10/98

IL CAPO UFFICIO
(rag. Anna Rudella)